Ryanair, scioperi e disagi in vista…
Potrebbe nessun ripensamento o deroga alla decisione presa: non è stato infatti revocato lo sciopero di 48 ore proclamato per i prossimi 22 e 23 agosto, con relativi disagi per centinaia di passeggeri in tutta Europa.
La compagnia low cost di origine irlandese ha fatto sapere di aver fatto tutto il possibile per scongiurare questa situazione di disagio: “Abbiamo fatto tutto quello che potevamo per evitare i disagi – ha commentato Eddie Wilson, capo del personale di Ryanair -.
Ma nessun vettore può cedere a richieste irragionevoli dai suoi dipendenti più pagati”. I dipendenti, di fatti, lottano contro il trattamento economico ritenuto insoddisfacente e alcuni comportamenti considerati anti-sindacali
MOLTI SCIOPERI IN VISTA – Non solo gli scioperi del 22 e 23 agosto, ma il rischio di altri voli cancellati durerà fino alla fine di agosto e inizi di settembre.
Sarà un rientro dalle vacanze davvero difficile per i passeggeri della compagnia irlandese. Ancora, sempre i piloti Ryanair hanno proclamato un altro sciopero di 60 ore tra il 2 e il 4 settembre 2019.
Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” si tratta di una vera e propria dichiarazione di guerra. “Pertanto consigliamo ai passeggeri – ha detto – di controllare sui siti ufficiali degli aeroporti lo stato del volo per restare indenni”.